La Cena viene allestita da una famiglia per la " Grazia " ricevuta.
Ha inizio il primo venerdi di Marzo con la semina del " lauri " .
Viene affissata alla parete di una stanza una coperta importante,
con intorno una cornice di arance amare e limoni .
Sulla tavola si stende una tovaglia bianca e intorno ai tre lati
per ornamento " la sbota " (balza di tessuto finemente ricamata).
Al centro della tavola, si appoggia il quadro della Sacra Famiglia
in un altare e davanti arde la " lampa " a olio e poi due portafiori
contenenti " u balicu "(le violacciocche) e a " fresia " (la fresia) ,
accanto si mettono 2 o 4 piatti di grano germogliato , " u lauri ".
Intorno all' altare, si dispone il pane in diverse forme,
lavorato a punta di coltello, bucherellato con una forchetta,
e striato con un pettine :
" i ucciddati, a spera, u vastuni, a varva, e u pani minutu "
(rosette, galli, pesci, grappoli d'uva, a altre forme) .
" I ucciddati" sono tre o un multiplo, secondo la promessa al Santo.
Sopra ad ognuno c'è un pasticcio di spinaci e un piatto di fritture:
polpette di riso, baccalà, frittate di asparagi o amarelli .
A lato di ogni " uccidatu " si colloca un finocchio,
davanti invece, una bottiglia di vino sulla quale è posta un'arancia.
Completano la tavola tanti tipi di biscotti : al latte, savoiardi, bolliti,
e dolci tipici come : " cicirieddi, mastazzola,
cubbaita, torrone, cassata di ricotta .
I Piatti
Pricipisedda:pasta condita con salsa ,chiodi di grofano,
cinnamono, cannella e foglie di alloro;
maccu :pasta con pure di fave;
polpette di riso, baccalà fritto, pasticcio di spinaci,
frittata di asparagi, di amarelli (i lassatini), di fave verdi.
Dolci
Biscotti al latte e savoiardi decorati con "diavolini", bolliti,
parigini, torrone, marmellata ,cassate di ricotta,
"mostaccioli": dolce a base di mosto,
"mostarda": marmellata di mosto
"Mucatoli": biscotti a base di mandorle e miele
"pasteforti":
biscotti di zucchero e farina,
"cubbaita": torrone a base di sesamo;
"cuccirieddi : palline di pasta al miele .
