STORIA DELLA CITTA' DI VITTORIA

1610 Il centro urbano del territorio di Vittoria, situato tra
il castello e la piazza del mercato (piazza del popolo),
era abitato da circa 400 famiglie.
Uomini tra i 18 e 40 anni, dovevano prestare servizio militare,
per poter utilizzare le armi e difendere la zona dai pirati.
1620 L'economia era già basata sull' agricoltura,
infatti il mestiere più antico era quello del bracciante.
In questo settore si distinguevano tre categorie :
- jurnatari (lavoratori a giornata)
- jarzuni ( ingaggiati per almeno un anno)
- spatolaturi (chi lavorava la canapa)
Poche donne lavoravano nei campi , molte erano casalinghe,
nel tempo libero utilizzavano i telai per la creazione di tende,
lenzuola, tovaglie e coperte.
Il salario veniva rappresentato da scudi.
Chi era in grado di versare 100 scudi al vicerè di Sicilia
veniva chiamato " Don ".
1621 Muore il re di Spagna Filippo III e al trono Filippo IV.
Dal 1612 al 1621 molti abitanti morirono a causa della miseria.
1632 Il 3 Marzo a 73 anni muore la contessa Vittoria Colonna,
prende il suo posto Giovanni Alfonso Enriquez.
24/04/1640 San Giovanni diventa il Patrono di Vittoria.
1643 G.Alfonso Enriquez nominato grande capitano
per aver sconfitto i francesi a Fontarabia trionfò a Madrid
e venne premiato con la carica di vicerè di Sicilia.
Si recò a Vittoria dove fu accolto con una tazza di vino
ottenuto dai vigneti lussureggianti situati nella zona ,
in questa occasione concede a Vittoria lo stemma.